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Cerreto S.
(Bn), 20 giugno 2004
Un raduno non si improvvisa. Lo si organizza con amore, cominciando
mesi primi, ed alla fine quel che conta è che i partecipanti si
salutino potendo dirsi: sì, anche quest’anno purtroppo, l’Inter non
ha vinto, ma noi sì, abbiamo vinto. 30 i club rappresentati domenica
20 giugno da 160 presenti al 19°raduno degli Inter club campani!!!
Tanti che questa volta non è proprio il caso di elencarli tutti,
faremmo prima ad elencare i 7 assenti, di cui 3 ampiamente
giustificati..
Bella ed accogliente la sala scelta per la riunione che, come al
solito, ha preceduto il pranzo. Stavolta poi, che sorpresa!!!!
Arriva la banda, sì, proprio la banda musicale, grazie
all’interessamento di Tommaso Giannetti e Pietro Assini del Comitato
Feste di Cerreto.
La coordinatrice legge la relazione consuntiva dell’anno sociale
appena concluso e quella preventiva del prossimo, ma è breve
l’intervento di Adriana De Leva, non si parlerà di allenatori,
calcio mercato o Centro Coordinamento, per una volta tanto, in
occasione di un incontro, mettiamo da parte questi argomenti
scontati…breve anche l’intervento di Emilio Vittozzi che presenta
l’ospite, sì, perché abbiamo da ascoltare “incantati” l’ospite della
mattinata, don Tonino Palmese, sacerdote salesiano, docente di
teologia pastorale e di filosofia dell’educazione, consulente della
Commissione bicamerale antimafia , referente regionale di Libera,
autore tra l’altro di “Interviste alla speranza”. Ci parla di ideali
e di impegno, impegno che ognuno nel proprio piccolo può esercitare
perché la società cambia e migliora solo se tutti abbandoniamo la
strada dell’indifferenza, indifferenza verso quelli che hanno
bisogno di aiuto, amore e carezze.
Non c’entra tutto questo con la nostra passione per l’Inter? Sì che
c’entra. Perché dobbiamo e possiamo guardare al di là del muro dei
nostri limitati pensieri quotidiani.
Alla fine della riunione, mentre i convenuti si intrattengono per un
buffet (anticipo del pranzo….) organizzato dalle mogli dei
consiglieri del club ospitante, riceviamo anche la visita del
sindaco on. Antonio Barbieri ed arriva nel frattempo l’ospite della
giornata, grande amico dei club campani, l’avv. Luigi Maria
Prisco.
Non c’è tempo purtroppo per una visita alla deliziosa Cerreto, città
sannitica famosa nel mondo per le sue ceramiche dagli eleganti
decori, ci attende il pranzo alla “La vecchia Quercia” , ristorante
abbarbicato sulla collina di Cerquelle.
Durante il pranzo ogni club ha ricevuto dal club organizzatore , in
ricordo della giornata, un tipico piatto in ceramica Cerretese,
opera della Bottega Ceramica Marina mentre un centro tavola della
Bottega Giustiniana di Elvio Sagnella viene estratto a sorte e vinto
proprio da uno dei club di più recente costituzione: Grottaminarda.
La coordinatrice dona una medaglia con una semplice scritta “grazie
di cuore!” ai suoi più stretti collaboratori ed a tutti i referenti
di club che durante quest’anno sociale, chi in maniera continuata e
chi anche sporadicamente l’ha sostenuta nel suo continuo impegno. E’
doveroso citare :il webmaster Pasquale Morra (Baronia), Peppe
Capasso (Acerra), Sandro Menna (Montesarchio), Gianfranco Florio ed
Emilio Vittozzi (Salerno), Salvatore De Simone (Torre
Annunziata),Raffaele Izzo (Calvi Risorta), Salvatore Cristiano e
Gennaro Esposito (Casoria), Luigi Alma (Cesa), Lello Capuano
(Napoli), Mario Esposito (Penisola Sorrentina), Nello Merola ( Massa
della Lucania), Mauro Paterno (Piedimonte Matese), Mariano Visone
(Ottaviano), Luisa Galdieri (Frattamaggiore), Enzo Vecchiarini (Vairano
Patenora), Valentina Cadavèro (Napoli), Gabriella Vittozzi e
Cristina Florio (Salerno) e Luisa De Simone (Torre Annunziata) per
l’aiuto offerto in occasione del 4° Raduno Junior, medaglia e
diploma di merito per Fiorentino Di Meo (Atripalda) per
l’organizzazione del 4° Raduno Junior ed a Giovanni Lombardo (Apice)
per l’organizzazione della 3° Mostra del Collezionismo. L’Inter club
Solofra è assente per motivi di forza maggiore ma anche riceverà la
sua meritata medaglia! Per tutti i convenuti un distintivo a
spilletta con il logo del Coordinamento Campano.
A Luigi Prisco il piatto in ceramica, un crest del Coordinamento,
una bandiera con le firme di tutti i partecipanti e tutto il
caloroso affetto degli interisti campani!
La torta, che conclude il pranzo, ha una forma strana…… è la forma
di uno scudetto? Ed allora si alzano i calici per il brindisi
beneaugurate finale….. Grazie di cuore! Grazie di cuore davvero
all’Inter club Cerreto con in testa il presidente Angelo Carangelo
coadiuvato splendidamente da Carmine Meglio, Amedeo Di Paola, dai
giovani Giuseppe e Raffaele che hanno curato gli addobbi, Biagio
Gizi che si è occupato della sala-riunioni presso l’aula magna dell’
Istituto Tecnico Commerciale, a Roberto De Nigro, oscuro ma
“accanito” curatore dei particolari, grazie al consigliere Nicola
Fioriti, a Raffaele Di Lella con la piccola ed affettuosissima
Eleonora che ha distribuito e ricevuto senza economia baci da tutti
, grazie a Cesarino Parente e Pietro Ventrone.
Cala il sipario su quest’altro raduno, su in montagna nuvole
minacciose ci rammentano che stiamo vivendo una strana e tardiva
estate, noi attendiamo la tardiva primavera della nostra amata
Inter.
Buone vacanze a tutti
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