Ill.mo Sig. Prefetto,

ci è pervenuta questa mattina la notizia dell'inibizione ai non residenti nella prov. di Milano alla visione della partita in oggetto; quale Coordinatore degli Inter Club Regione Campania, desidero esprimere tutto il mio rammarico e disappunto rispetto a questa scelta.

La decisione è  discriminanate per gli associati degli inter club di tutta Italia, tesserati ben identificabili che non hanno nulla a che vedere con le frange ultrà!!

Non è giusto che gli inter club , riconosciuti dal  Centro Coordinamento di Milano, non possano sostenere la squadra soprattutto in un momento così cruciale della stagione calcistica.

Tengo inoltre a precisare che se di partita a rischio si tratta ALLORA SE NE INIBISCA LA VISIONE NELLE ORE SERALI!!!

E' ben risaputo che nella provincia di Milano potranno acquistare ugualmente il biglietto tantissimi tifosi juventini e quello di cui le Autorità preposte non si rendono conto  è che non è la provenienza geografica che identifica il tifoso, eppure si continua ad agire su questa linea; in Campania, ad esempio, ci sono circa 3.000 iscritti ad un Inter club e se si sommano i non iscritti la Campania non è composta da soli tifosi del Napoli come in provincia di Milano non ci sono solo tifosi interisti...

Come deterrente poteva bastare

1-la vendita ai soli associati Inter club o residenti in Lombardia

2-la vietata cessione del biglietto.

Cordiali saluti
Adriana De Leva Coordinatore Regione Campania

14/03/2008