Home | inter club | agenda | eventi | prima pagina | news | modulistica | fotogallery | archivio | info

Precedente | Successiva


DOPPIO CALENDARIO IN A E B, SUBITO LE GARE A RISCHIO

Venerdì nasce la nuova stagione: l'Osservatorio del Viminale renderà noto quali sfide potranno subire restrizioni fino all'esclusione dei tifosi. C'è pure un Piano nazionale per le trasferte dei tifosi: prevede, tra l'altro, controlli a tappeto negli autogrill

 

Saranno compilati venerdì 25 luglio 2008 a Roma, nel salone d'onore del Coni, i calendari dei campionati di serie A e B 2008-09 che scatteranno il 30 e il 31 agosto. Via alle 17.30, con diretta su RaiSportPiù. Novità importanti nei criteri di compilazione: niente derby o gare di cartello nei tre turni infrasettimanali e niente teste di serie. Le squadre che condividono lo stesso stadio (Roma e Lazio, Torino e Juventus, Inter e Milan, Sampdoria e Genova) partiranno con l'ordine invertito rispetto al campionato scorso. Particolare attenzione sarà riservata anche alle eventuali concomitanze con altri avvenimenti (feste e concerti) cittadini. Prima della compilazione dei calendari, allo stadio Olimpico sono convocate due assemblee di Lega, una dei club di serie A e una generale, rispettivamente alle 12 e alle 14.30 in seconda convocazione.

 

Il campionato di Serie A 2008-2009 aprirà i battenti il 31 agosto e si concluderà il 31 maggio. Previsti tre turni infrasettimanali, tutti di mercoledì, il 24 settembre, il 29 ottobre e il 28 gennaio. Le domeniche di sosta per le qualificazioni per i Mondiali del 2010 sono fissate il 7 settembre, il 12 ottobre e il 29 marzo. Mentre la sosta nataliza durerà dal 28 dicembre al 4 gennaio. Per la serie B, invece, è stata stabilita soltanto la data d’inizio fissata al 30 agosto.

 

Per evitare il blocco delle trasferte Ferlizzi spera nella tessera del tifoso. Canali privilegiati per l'acquisto dei biglietti. Varchi preferenziali per entrare allo stadio. Agevolazioni da parte delle società. Dalla stagione 2008/09, i tifosi non saranno più tutti uguali: la Tessera del tifoso, presentata a Roma lo scorso 26 maggio 2008, scava di fatto un solco fra gli amanti del calcio e i violenti.

 

La Tessera, che sarà sperimentata a partire dalla prossima stagione, è una carta magnetica simile a un bancomat, contenente nome e cognome del tifoso e, in via facoltativa, anche la foto (che diventerà obbligatoria a partire dal campionato 2009-2010). Per averla, il tifoso dovrà ottenere il via libera dalla Questura, "ma non si tratta di una schedatura - ha specificato Felice Ferlizzi, presidente dell'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive -. Piuttosto, una sorta di passaggio privilegiato per i tifosi che non hanno a che fare con la violenza".

 

La Tessera è un ulteriore tassello che si inserisce nella profonda ristrutturazione del calcio italiano che stiamo portando avanti - ha aggiunto Ferlizzi -. Le società vogliono avere tifoserie sempre più selezionate e questo si sposa con le esigenze di sicurezza che sono il nostro primario obbiettivo.

 

Il tesserato potrà godere di alcuni privilegi, come il posto fisso allo stadio e la possibilità di seguire la propria squadra in trasferta anche quando agli altri sostenitori è vietato. Ovviamente sarà identificabile, e nel caso rimanesse coinvolto in incidenti la Tessera verrebbe ritirata. Quando la sperimentazione entrerà a regime "potremo cominciare a parlare di tifoseria-clientela, e non di massa di persone che entrano in uno stadio", ha concluso il presidente dell'Osservatorio.

 

24 luglio 2008

 
 

 
 

 

 

Precedente | Successiva


Stampa la pagina