INTER AL PICCOLO TROTTO - BURDISSO STENDE L'AL HILAL
Esordio
di Jose Mourinho sulla panchina nerazzurra. Avversari, i
campioni dell'Arabia Saudita, che vengono battuti 1-0.
Dopo un primo tempo non entusiasmante arriva la rete del
difensore argentino, su cross di Balotelli. Domani
intanto arriva a Milano Muntari
RISCONE DI BRUNICO (Bz), 24 luglio 2008 - Prima
amichevole stagionale per la nuova Inter di José
Mourinho. Avversario, l'Al Hilal, squadra campione
dell'Arabia Saudita. Partita non facile per i
nerazzurri, che schiereranno due formazioni: una nel
primo tempo e una nella ripresa. L'Al Hilal non fa
sconti, concedendosi anche qualche entrata dura. Forse
un po' troppo per un'amichevole estiva. Nell'Inter da
segnalare un vivace Balotelli, un Adriano un po'
confusionario e il solito infaticabile Javier Zanetti.
Proprio all'ultimo minuto del primo tempo arriva il gol
di Burdisso. Perfetto il suo stacco su punizione tesa di
Balotelli.
Nella ripresa, come previsto, formazione rivoluzionata.
Annullato un gol a Crespo, servito da un cross di Maicon.
Qualche spunto da parte di Mancini e Jimenez, ma è un'Inter
migliore rispetto a quella del primo tempo. Nel finale i
ritmi calano e il risultato rimane lo stesso.
La formazione dell'Inter del 1° tempo (4-3-3):
Julio Cesar; Santon, Burdisso, Pelé, Bolzoni (Biabiany);
Vieira, Cambiasso, Zanetti; Figo, Adriano, Balotelli.
All.: Mourinho.
La formazione dell'Inter del 2° tempo (4-3-3):
Toldo; Maicon, Mei, Materazzi, Maxwell; Jimenez, Dacourt,
Stankovic; Mancini, Crespo, Cruz. All.: Mourinho.
Soddisfatto e sorridente Adriano, che ha giocato nel
primo tempo con Balotelli e Figo: "Sto riprendendo piano
piano, manca ancora troppo per avere una buona forma
fisica. Ma sto bene, sono felice e spero di tornare
forte come prima. Giocare in tre davanti è bello perché
c'è sempre qualcuno, c'è più movimento e questo ti
consente di fare le giocate in velocità che ci chiede il
tecnico. con questo modulo possiamo far molti gol".
Anche Mario Balotelli si sofferma sul modulo: "Come mi
trovo nell'attacco a tre punte? Con il 4-4-2 l'esterno
deve rientrare più spesso in copertura, mentre con il
modulo a tre punte, c'è anche qualche momento nel quale
si può rifiatare. Questo non significa che non si deve
aiutare la squadra. Mourinho? È lui che deve giudicare
me. È un grandissimo allenatore ed una persona
simpatica". Infine un pensiero alla Nazionale: "Tra poco
sarà il mio 18° compleanno, un giorno molto importante
per me. Lo aspetto da sempre. Sogno di giocare un
mondiale con la maglia azzurra. Questo è il mio
obiettivo".
Intanto l'Inter ha praticamente definito l'acquisto del
ghanese Muntari. Domani a Milano arriveranno i dirigenti
del Portsmouth e il giocatore che si sottoporrà alle
visite mediche. Il dottor Combi, responsabile dell'area
medico-sanitaria dell'Inter è già stato allertato e in
serata lascerà il ritiro di Riscone di Brunico per
tornare a Milano, dove seguirà da vicino le visite del
nuovo centrocampista dell'Inter. Salvo intoppi
inaspettati, domani sarà ufficializzato il nuovo arrivo
e già sabato potrebbe essere il giorno della
presentazione. Al Portsmouth andranno 14 milioni mentre
il giocatore ha accettato la proposta nerazzurra basata
su un contratto di 5 anni con un ingaggio a salire, che
partirà dai quasi 2 milioni al primo anno per arrivare a
3.
|