Silvio Sarno
(presidente dell’unione industriali di Avellino)
socio onorario dell’Inter Club “G. Facchetti”
Montella, 7
novembre 2008 - L’Inter club “Giacinto
Facchetti” di Montella conferisce a Silvio Sarno
la tessera di socio onorario. L’Incontro si è
tenuto mercoledì scorso presso la sede del club
nerazzurro. Il club altirpino, guidato dal
presidente Ezio Moscariello in compagnia di
Silvio Sarno, presidente dell’unione industriali
di Avellino, hanno espresso il loro amore per il
calcio.
<<Montella in
precedenza ha avuto validi ospiti interisti.
Ricordiamo la visita di Gianfelice Facchetti, il
quale ha inaugurato il nostro club in memoria
del padre. Alcuni nomi di personaggi dello sport
italiano non si dimenticano così facilmente>>
spiega Ezio Moscariello e continua: <<Questi
grandi uomini c’insegnano qualcosa grazie alla
loro umiltà; uomini comprensivi e sensibili. Le
nuove generazioni vivono ancora oggi i miti di
questi campioni.
Il nostro e’
un club con circa duecento iscritti, che ha
avuto una crescita fantastica in pochi anni.
Sono estremamente felice che Silvio Sarno sia
entrato a far parte di questa nostra bella
realtà>>.
A prendere
la parola successivamente e’ stato
l’imprenditore Sarno e ha dichiarato: <<Lo
sport unisce. Alcune società sportive del
calcio italiano hanno avuto momenti di
difficoltà. La nostra inter non ha avuto
difficoltà nelle bufere calcistiche, solite nei
giorni nostri: Le parti più belle dello sport
sono proprio le discussioni – continua
l’industriale avellinese – Tifo l’inter grazie a
mio cognato. Insieme viviamo tutte le difficoltà
da tifosi, ma c’è da dire che condividiamo anche
tutte le gioie – aggiunge sorridendo-
fortunatamente mia moglie non ha fede sportiva
ma la moglie di mio cognato è milanista ….si
soffre>>. E ancora: <<Spero che con questa
occasione, proposta dall’inter club di Montella,
si dia il via a un nuovo rapporto. Credo nella
dignità sportiva – ha commentato – se l’azienda
del calcio non può offrire uno spettacolo degno
è meglio se chiudano. L’Avellino vive queste
difficoltà – sottolinea Sarno – con questo non
voglio dire che l’Avellino calcio debba
fallire: bensì spero che l’Avellino diventi un
club satellite per la nostra terra.>>
<<A Montella
possiamo organizzare molti eventi grazie
all’avvicinamento al club neroazzurro e con
l’ausilio dell’eccellente Acca Software di
Guido Cianciulli, altresì interista – conclude
il presidente dell’unione industriali di
Avellino – queste sono piccole comunità e come
in ogni luogo esistono dei piccoli problemi e se
ci organizziamo possiamo combatterli e salire di
livello >>.
Alla domanda
dei giornalisti i quali chiedevano se potrebbe
essere Sarno il nuovo presidente dell’US
Avellino ha risposto: <<Mai dire mai>>.
Molti sono i
riconoscimenti attribuiti al club altirpino da
parte di tutta la Campania, uno dei club della
zona che oltre a dare il messaggio di cosa sia
lo sport e il calcio nella sua essenza, pone
sotto i riflettori la semplicità del popolo
montellese, la quale quasi sta scomparendo
celata sotto vari aspetti.
ROMINA CAPONE
Fonte
notizia:
Ottopagine di
venerdì 7 novembre 2008 |